Odontotecnici sempre più digital, via all’11esimo Colloquium Dental di Montichiari
Sono quattro le leve di sviluppo sulle quali l’odontotecnica e l’odontoiatria bresciana, e nazionale, stanno investendo: lo sviluppo della tecnologia “cloud” e della connettività; la gestione dei dati; la loro analisi puntuale; l’intelligence che automatizza l’attività umana attraverso il passaggio dal mondo virtuale a quello reale grazie alle nuove tecnologie. Ne è convinto Fausto Bruschi, presidente di CNA SNO (Sindacato Nazionale Odontotecnici) di Brescia, che rappresenta la quasi totalità delle imprese del settore attive a livello territoriale.
«La nuova era dell’odontotecnica digitale passa per la manifattura 4.0 e per la digitalizzazione del processo produttivo – chiarisce Bruschi -. Al nostro settore manca ancora la possibilità di applicare a tutti i processi produttivi sensori per la raccolta dei dati, al fine di valutare e migliorare le connessioni tra produttore e utilizzatore finale. È ancora notevole l’apporto dell’artigiano nel processo produttivo odontotecnico, essendo il prodotto finale personale e su misura. Per questo l’odontotecnico è un artigiano digitale».
Proprio delle ultime innovazioni del settore si parlerà durante l’11° Colloquium Dental, congresso internazionale dedicato al mondo dell’odontoiatria, primo in Italia e secondo in Europa dopo l’Ids di Colonia, che si terrà al Centro Fiera del Garda Montichiari da domani al 21 ottobre. Sarà affiancato dall’“Italian Dental Show”, mostra merceologica che si aggiunge all’attività congressuale.
CNA SNO di Brescia anche quest’anno non mancherà: sarà presente, insieme alle altre associazioni di categoria territoriali. «Mi auguro che la tre giorni possa essere occasione di confronto tra gli operatori del settore, fornendo un’anticipazione – conclude Bruschi – delle direttrici di sviluppo futuro del comparto. Un’ottima occasione per gli odontotecnici bresciani».